Oggi vi porto alla scoperta di un pane particolarissimo molto usato all’estero buono da mangiare così com’ è oppure farcito. La prima apparizione dei bagel risale agli inizi del 1600 a Cracovia, dove si i bajgiel venivano dati in omaggio alle donne dopo il parto parto. La forma ad anello si dice volesse simboleggiare infatti il ciclo della vita e rappresentava un augurio di buona sorte. È un pane che si utilizza in tutti i paesi dove è esistita una comunità ebraica. Di fattura molto semplice e diversa ( la ciambella dopo la lievitazione viene prima bollita e poi infornata), sono stati portati negli USA dagli immigrati polacchi e sono sempre presenti sui food truck per le strade di New York. Ingredienti:
- 500 gr. di farina;
- 5 cucchiai zucchero di canna;
- 15 gr. di lievito
- 60 gr. burro
- Sale q.b.
- 200 ml di acqua
- Semi di papavero o sesamo
Iniziate mettendo la farina nella planetaria, aggiungete lo zucchero e miscelateli per qualche secondo. Sciogliete il lievito in acqua tiepida e aggiungetela alla farina. Fate amalgamare il tutto aggiungendo a filo il burro sciolto. Quando si sarà formato un impasto liscio aggiungete il sale ( va aggiunto sempre quando è già formata la maglia glutinica in questo modo infatti il sale non va ad intralciare la corretta lievitazione). Disponete l”impasto in una ciotola, copritelo con pellicola e lasciate lievitare per almeno 4 ore. Dopo la lievitazione staccate delle palline di impasto, fate una buona pirlatura e disponetele su carta forno, coprite ancora con un canovaccio umido e lasciatele lievitare per altri 60 minuti. Dopo quest’ ultima lievitazione, create dei fori (per creare una sorta di ciambella) e lasciate riposare altri 20 minuti.
