Vincenzino è il nome del piatto di oggi. Vi chiederete perché questo nome. Vi spiego. Vincenzo é mio padre e questo piatto è dedicato a lui. Papà ama gli ingredienti campani, semplici e tradizionali. In questo piatto ci sono alcuni dei sui prodotti preferiti. Si tratta di un piatto di spaghetti di Gragnano aglio, olio e peperoncino su crema di pane integrale biscottato, scorza di limone e alici di Cetara, briciole di pane tostato con olio extravergine d’oliva e finocchietto.

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Ingredienti per 4 persone:

1oog pane integrale biscottato

4 alici di Cetara sott’olio

2 spicchi d’aglio

1 peperoncino 

30g finocchietto

1 limone

280g spaghetti 

Procedimento:

Per fare questo piatto occorrono 20 minuti. Iniziate col mettere sul fuoco una pentola piena d’acqua e un pizzico di sale grosso per la cottura della pasta. Quando l’acqua inizierà a bollire, mettete in un contenitore il pane biscottato spezzettato, i filetti di alici e un mestolo d’acqua bollente. Con un frullino ad immersione frullate il tutto aggiungendo due cucchiai d’olio evo. Ricavate un crema non troppo densa e filtratela in un colino a maglia fine per eliminare eventuali spine delle alici. Dopo aver filtrato la crema di pane aggiungete al composto la buccia di un limone grattugiata e mescolate. Tenete da parte la crema.

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Sbriciolate finemente del pane biscottato e saltatelo in padella per qualche minuto con un filo d’olio. Questa sarà la parte croccante del piatto. Una volta tostato mettete da parte e dedicatevi alla pasta. In una padella aggiungete 3 cucchiai di olio evo, due spicchi d’aglio schiacciati e un peperoncino tagliato a metà. Fate cuocere a fuoco lento per 5 minuti questi ingredienti in modo da creare un olio aromatizzato all’aglio e peperoncino. Cuocete la pasta in abbondante acqua salata. A metà cottura trasferite la pasta nella padella con l’olio aromatizzato. Aggiungete a poco a poco mestoli di acqua di cottura (come se a cuocere fosse un risotto) finocchietto tritato e  terminate la cottura in padella. Questo procedimento serve a “risottare” la pasta. E’ un passaggio necessario per far si che l’olio non si depositi sul fondo della padella (e poi nel piatto) e si crei una sorta di cremina che condisca la pasta. Usando questa tecnica, la pasta libererà (in padella e insieme agli altri ingredienti) l’amido che farà da legante con gli ingredienti che vanno a formare il condimento. Il tutto risulterà perfettamente legato e condito. Componete il piatto mettendo sul fondo due cucchiai di crema di pane e alici, formate un nido di pasta e guarnite con pane sbriciolato e tostato, qualche ciuffetto di finocchietto e un filo d’olio evo a crudo.

 

Vincenzino è servito, provateci a casa è semplicissimo, gustoso e veloce.

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Stay hungry, stay foodie!

InGordo.

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