La rivincita dei brutti. Di quelli messi da parte. Quelli che contano poco. Quelli che non se li caca nessuno.
Non c’è cosa che fila, non c’è nulla che brilla, che fonde o che cola.
Estetica zero. Sostanza assai. Forse pure troppa. Per niente aggraziat. Quasi cafona, anzi, scostumata.
Non è una scoperta, si fa da una vita. Scarola imbottonata. Ognuno ha la sua versione, la sua ricetta. Ognuno la sua cottura, o il suo modo di legare lo spago. Io ho la mia, nata con na scarola avanzata, pane tuost, alici, olive, chiappariell, formaggio e una cosa strana che però la rende un tipo, quasi affascinante… la glassa alla coca cola.
Può sembrare na strunzat, per molti che l’hanno assaggiata ha senso, per uno grosso e rosso è stata “na pariat”.

Ci sono tutti i sapori. Sapido, dolce, amaro, acido. Provateci a casa e buon divertimento!

RICETTA PER 4 PERSONE:

  • 4 scarole di piccole dimensioni o 2 di grandi dimensioni
  • 300g pane raffermo
  • 80g olive taggiasche
  • Capperi q.b
  • 5\6 pomodori secchi
  • 40g noci
  • 10 alici in olio @armatorecetara
  • Bottarga di tonno rosso q.b @armatorecetara
  • 60g parmigiano
  • 50g pecorino
  • Un uovo
  • Pepe nero

Prendete il pane e lasciatelo a bagno nell’acqua, strizzatelo per bene e mettetelo in una ciotola in cui andrete ad inserire tutti gli ingredienti sminuzzati a coltello. 

Inserite quindi l’uovo sbattuto, i due formaggi, la bottarga grattugiata e create un impasto omogeneo e consistente. Coprite con pellicola e fate riposare mezz’ora in frigo.

Prendete le scarole e pulitele per bene esternamente ed internamente. Date una forma regolare alla scarola scartando le foglie più esterne in modo da creare un involucro perfetto per contenere il ripieno.
Asciugate per bene le scarole ed iniziate a farcirle (non esagerate altrimenti fuoriesce la farcia in cottura). A questo punto legate con dello spago alimentare in tre punti le scarole.

Per la cottura potete optare o per una cottura in pentola con due dita d’acqua, aglio e un cucchiaio d’olio fino e stufarle oppure in forno a vapore.

Nel primo caso fate stufare 15 minuti, lasciate riposare e ripassate in padella con olio aglio e peperoncino prima di servire.

Se avete un forno a vapore (la mia versione è fatta cosi) fate cuocere a 100/110 gradi per 30\40 minuti. Se non avete il forno a vapore ponete sul fondo del forno una teglia piena d’acqua in modo da creare una camera di vapore.

Dopo aver ultimato la cottura tagliate lo spago alimentare e glassate con la riduzione alla Coca Cola. Ehmaaaa come si fa?
Aprite una lattina di Coca Cola, versate il contenuto in un pentolino, a fuoco medio fate ridurre fino ad 1/3. Spegnete quindi il fuoco, aggiungete una noce di burro ed emulsionate il tutto. Ottenuta la riduzione spennellatela intorno alla scarola prima di servirla.