Puok burger store del mio grande amico Egidio Cerrone ha finalmente aperto i battenti. Un ragazzone ha realizzato il suo sogno dopo essere partito da lontano con in spalla un bagaglio “povero” (si fa per dire) composto da tre cose fondamentali, la voglia di sognare, l’amore e la passione per il cibo. Quel cibo da strada, verace, per alcuni cafone. Quel cibo genuino, senza artifici. Quello street food alla portata di tutti che ha la capacità di rendere tutti felici allo stesso modo.
Nel giro di qualche anno il ragazzone dalle mille idee e dal cuore d’oro è diventato un simbolo della nostra terra. Ha letteralmente demolito il web con le sue recensioni stilose. Mai, prima di lui, si erano viste descrizioni del genere su varie tipologie di locali. Egidio ha il merito di aver portato uno stile nuovo tra i food blogger. Ha creato un suo modo di raccontare le proprie avventure culinarie. Ha creato una sorta di lingua nuova talvolta, con termini mai sentiti per descrivere qualcosa che, inzevando la sua barba, l’aveva fatto godere.
Un innovatore, un sognatore, uno che sa campare, che sa cosa vuole. Uno che sta sempre due passi avanti agli altri. Nu figlio e ndrocchia, come si dice dalle mie parti, che merita tutto il successo avuto fino ad ora.
Al suo puok burger store c’è tutto ciò che noi fan ed amici abbiamo visto di Egidio Cerrone. Non c’è niente che vada contro oppure che vada a tozzare con ciò che lui fino ad ora ci ha raccontato e trasmesso attraverso i social. Ho riscontrato personalmente tre caratteri distintivi di Egidio in questo burger store.
Vac e press.. :
Partiamo dal primo fattore. Il fatto che tutto sia take away è uno dei punti che vanno a braccetto con Egidio, uomo costantemente di corsa.
Attesa minima e la possibilità di mangiare una cosa di qualità al volo sul cofano di una macchina o semplicemente camminando mentre si è in pausa pranzo come avviene in tutte le metropoli del mondo. Questa cosa, tra l’altro, mi ha fatto chiudere gli occhi ed immaginare lui di corsa con la bocca piena, la barba sporca il panino in una mano e nell’altra il telefono. Immancabile. Come è immancabile la classica telefonata (il tutto mentre si arricrea mangiando) alla mamma o a Teresa, “subito arrivo, 5 minuti e sto da te”… e intanto i minuti passano…
Virale:
Il logo e l’insegna sono Egidio. Mancano solo i peli reali della barba. Lo rispecchiano alla grande. La sensazione di aver gia visto quella faccina vi assalirà, e dopo pochi secondi sarà gia virale proprio come lo è stato lui, fino ad oggi, dopo ogni foto postata sui social.
Puok:
“Non è cuozzo, non è gourmet, è puok”. Questo basterebbe a farmi chiudere il portatile e non dire altro. Tutto ciò riassume in poche parole perfettamente il puok burger store. Non è assolutamente un postaccio dove si mangiano cose pessime. Non è assolutamente una delle tante hamburgerie gourmet nate più per moda che per contenuti. E’ semplicemente il suo posto. Il regno del puok. Lo si vede già dai panini. Il panino mammà è la dimostrazione palese che in questo store c’è tutta la sua essenza, sia per la farcitura (polpette, parmigiana, provola e fonduta di provola e basilico) del panino sia per l’immancabile presenza della figura della mamma in questa nuova avventura. Abbinamenti perfetti frutto di tanto studio e di tanta esperienza. Meticolosa scelta del pane e di tutti gli altri prodotti utilizzati. Tutto è di prima qualità a tutto è a disponibilità limitata, ovviamente. Se un prodotto termina i panini non escono. Ciò è indice di serietà e di voler proporre cose sempre fresche e di alto livello. Il fattore puok si vede anche in altri panini come Django, e los pollos (proprio come la sua storica maglietta che spesso indossa). Due panini spaziali. Il primo con hamburger, bacon croccante, provola affumicata, cipolla caramellata e anellone di cipolla; il secondo completamente innovativo. In pochi posti, infatti si vedono panini farciti con dei bei pezzettoni di pollo fritto, insalata e una strepitosa maionese al lime. Immancabile un panino a base di carne di maiale. Potrete scegliere, infatti, pane di semola bello fragrante ripieno di spalla di maiale, il pulled puok, in salsa bbq ed insalata coleslaw.
Ad accompagnare i panini due birre alla spina, una chiara ed una scura, una buona scelta di birre in bottiglia e delle ottime patatine fritte che potrete gustare con tante salse sfiziose ed insolite. Per chiudere nel migliore dei modi la vostra esperienza allo store, Egidio ha pensato ai Via col vento con tre tipi di creme differenti. Li ha messi lì, come a dire “Che vuo chiù?”
Insomma un burger store insolito. Una cosa mai vista dalle nostre parti, per stile, prodotti e idee. Un livello davvero molto alto ed assolutamente da provare. D’altronde, come poteva il re dello street food creare qualcosa di scadente?… rispondetevi da soli. Anzi, per essere proprio sicuri, andate e verificate di persona provando ogni singolo panino del mio carissimo amico-collega-fratello Egidio a cui faccio un grosso in bocca al lupo con l’augurio che quello di via Cilea sia solo il primo di una lunga serie di puok burger store.
#InGordo
#StayHungryStayFoodie