Gli arancini, arancine, pall e ris (chiamateli come vi pare) sono un classico della cucina italiana e uno dei prodotti da rosticceria che più amo. Possono essere “bianchi” o al ragù, di forma conica o sferica, con lo zafferano o senza. Da secoli deliziano i palati degli abitanti della nostra penisola e non solo. Sono conosciuti ed apprezzati in tutto il mondo e sono una vera goduria tutta da mordere. È uno dei prodotti di rosticceria poi buoni. Tra dicerie e varie leggende sulla provenienza, usanze eccecc io, nel dubbio, vi do la mia versione. Nulla di ufficiale. Sono come piacciono a me. Tutto qui. Mi piacciono con zafferano, ragù e provola e… si, di forma conica e belli ciccioni alla base.
Ingredienti:
- 1000g riso carnaroli
- 500g pomodori pelati
- 200g carne macinata
- 100g piselli
- 150g mozzarella
- burro q.b
- pangrattato
- 2l olio semi d’arachidi
- cipolla
- sedano
- basilico
- 6g zafferano
Preparazione ragù:
Fate soffriggere la cipolla, sedano, basilico e carota in olio evo. Aggiungete la carne trita di manzo e infine i piselli già sbollentati. Fate rosolare per bene la carne, aggiungete un mezzo bicchiere di vino rosso, fate sfumare la parte alcolica e aggiungete la passata di pomodoro. Salate, pepate e fate cuocere fin quando non avrete ottenuto un composto corposo e poco liquido. Terminata la cottura mettete da parte.
Preparazione risotto:
Fate sciogliere in una casseruola del burro con un filo d’olio. Aggiungete la cipolla tagliata finemente e fatele appassire. Aggiungete il riso, fatelo tostare per 2 minuti a fuoco medio (la tostatura è fondamentale, serve infatti per sigillare e preparare i chicchi di riso alla cottura. Il riso senza tostatura tirerà fuori molto amido e risulterà colloso). Aggiungete il brodo poco alla volta(di carne o vegetale) al riso e a metà cottura aggiungete lo zafferano. Ultimata la cottura correggete di sale e pepe, spegnete il fuoco e mantecate il riso con una noce di burro ed una manciata di parmigiano. A mantecatura ultimata aggiungete 2 uova,mescolando velocemente, per legare il tutto.
Trasferite il riso su un foglio di carta forno, allargatelo bene con un cucchiaio di legno, copritelo in superficie con altra carta forno per evitare che diventi secco, e lasciatelo raffreddare per circa 2 ore.
Procedimento finale:
Una volta freddo, trasferite una manciata di riso nel palmo di una mano, prima compattatelo bene poi formate un piccolo solco che farcirete con ragù e cubetti di provola strizzata e privata del latte in eccesso. Richiudete il tutto con altro riso e date una forma conica o sferica agli arancini. Passateli nella farina, quindi nell’uovo sbattuto ed infine nel pangrattato.
Ultimata questa operazione friggete gli arancini in abbondante olio di semi di arachidi. Quando saranno ben dorati, scolateli su un foglio di carta assorbente, salate e serviteli.
Stay hungry, stay foodie!
InGordo.