Oggi vi porto con me in uno dei migliori ristoranti delle Campania e non solo. La torre del saracino di Gennarino Esposito. Il ristorante si trova a Vico Equense, nella stupenda penisola sorrentina. E’ un ristorante unico nel suo genere in grado di regalare emozioni forti a tutti gli amanti dell’alta cucina.
D’altronde non potrebbe essere diversamente, il ristorante è guidato dallo chef pluristellato, un mito, un uomo in crescita costante orgoglio campano conosciuto in tutta Italia per i suoi piatti geniali ed indimenticabili. La cucina di Esposito è innovativa ma resta legata alle tradizioni campane. In menù troverete piatti realizzati con prodotti tipici della nostra terra, trasformati, messi a nuovo ed accostati con altri ingredienti in maniera impeccabile. È un pozzo d’idee senza fondo Gennarino che ,per la sua vena artistica, per la disciplina, dedizione ed umiltà vanta due stelle Michelin. Un riconoscimento importante ma non un traguardo perché lo chef è giovane, ha tanta voglia di fare e non mi stupirei se dovesse col tempo raggiungere il traguardo d’eccellenza, le tre stelle.
La sala è elegante, moderna, pulita ed essenziale, ma il pezzo da novanta è la torre che ospita pochissimi tavoli con vista sul mare, in cui è possibile fermarsi anche per un gradevolissimo dopocena.
La carta dei vini è fornitissima e caratteristica e suggestiva è la cantina del ristorante che consiglio di visitare.
Prima del pasto sarete accolti in una sala spettacolare che mixa volte antiche con arredamenti moderni in cui gusterete mini hamburger, tartine con burro e alici, chips di patate con totani e altri tipi di finger food accompagnati da un’ottima bollicine come aperitivo.
È possibile scegliere vari tipi di menù degustazione o piatti a la carte.
È incredibile come ogni portata sia di un livello spaziale ed inimmaginabile. La forza dei menù degustazione sta nel fatto che ogni portata è talmente buona da far dimenticare quella precedente.
Ad accompagnare la vostra esperienza un servizio attento, impeccabile che mette l’ospite a proprio agio senza mai scadere nell’invadenza.
È un costante crescendo che culmina con i favolosi dessert. Tartellette, sufflè, cremosi e piccola pasticceria a base di macarons, gelatine alla frutta e torrone chiudono alla perfezione il pasto mettendo l’ospite in condizione di decidere di ritornare alla torre del saracino il prima possibile per riprovare sensazioni ed emozioni senza paragoni.
Il culmine del piacere viene raggiunto all’esterno. Una volta usciti dal ristorante, sazi e felici difronte troverete il Vesuvio, la costa e l’immensità azzurra del mare che vi faranno riconciliare con la vostra mente e la terra su cui poggiate i piedi.
Se siete amanti del genere la torre del saracino merita senza ombra di dubbio una visita. Vivrete un’esperienza senza paragoni, lì dove il genio e l’arte di un grandissimo chef parleranno al vostro cuore, passando per le papille gustative, e lo conquisteranno.
Stay hungry, stay foodie!
InGordo.
Alcuni dei piatti :
Zuppetta di uva fragola, funghi, castagne e polpetta di ricciola.
Palamito leggermente affumicato, Nduja piccante e crema di tarallo di Agerola
Millefoglie di seppia e sauro, con zuppetta di sedano e tartufi di mare
Gambero al vapore, gallinella marinata al mandarino e maionese di anemoni
Risotto al peperone giallo, trippa di baccalà, polvere di cappero e lime
Piccola pasticceria
Biscotto alle castagne, cremoso gianduia, lastre di cioccolato e nocciole e zuppetta di frutto della passione